La Lista Rossa

I BENI A RISCHIO DEL TERRITORIO CASERTANO

Nel corso degli ultimi anni la nostra sezione ha inviato diverse segnalazioni di monumenti a rischio, confluite nella precedente edizione della Lista Rossa Nazionale

L’aggiornamento 2011 dell’elenco dei_beni_del_casertano includeva una decina di siti. Tra questi, figuravano monumenti anche molto noti:

  • l’Acquedotto Carolino , che dal 1997 è parte del Sito Unesco insieme con il Palazzo reale di Caserta, il suo parco e il complesso del Belvedere di San Leucio)
  • la Reggia di Carditello, che per la situazione di grave degrado è stata oggetto negli anni passati di numerose iniziative_della_nostra_sezione. Il monumento ha avuto una storia piuttosto travagliata, con risvolti anche giudiziari: dopo aver corso il rischio di essere venduta al pubblico incanto, nel 2013 è stata acquistata dallo Stato, che ne ha affidato la gestione ad una Fondazione. Attualmente il sito è sottoposto a lavori di ristrutturazione che – nonostante qualche preoccupazione – speriamo preludano alla sua uscita dall’elenco.

Le segnalazioni 2015 e 2016 della sezione di Caserta riguardano:

  • il Palazzo_Teti a Santa Maria Capua Vetere (segnalazione del 3 novembre 2015)
  • l’Abbazia_della_Ferrara a Vairano Patenora (segnalazione luglio 2016). Lo stato di degrado del monumento è già stato più volte oggetto di denunce da parte della nostra sezione
  • l’area_archeologica della città antica a Teano: teatro e tempio di Apollo (segnalazione del 21 settembre 2016)
  • il Museo_Campano a Capua (segnalazione del 25 ottobre 2016)

Aggiornamento:
nel settembre 2017 la nostra sezione ha segnalato due nuovi beni, entrambi in località Piedimonte di Casolla (Caserta):

ulteriori segnalazioni inviate nel 2018 dalla sezione casertana riguardano:

Modificato l’ultima volta il 29.12.2018. Il post è inserito nelle categorie Lista rossa

 

LA “LISTA ROSSA”

La “lista rossa” di Italia Nostra è un elenco di beni culturali distribuiti sul territorio nazionale messi a rischio dall’incuria o dalla cattiva gestione dei soggetti tenuti a provvedere alla loro conservazione

L’idea alla base della compilazione dell’elenco è che il monitoraggio costante del patrimonio culturale sia il presupposto, nonché testimonianza dell’urgenza di difendere il nostro immenso patrimonio.

A partire dal 2010, con l’avvio della campagna Monumenti_da_salvare, Italia Nostra chiede periodicamente a tutte le Sezioni di segnalare i monumenti a rischio esistenti sul loro territorio. La lista, periodicamente integrata e aggiornata, è arrivata nel tempo a comprendere un gran numero di siti più o meno conosciuti: zone archeologiche, interi centri storici, borghi, castelli e singoli monumenti.

Nel mese di settembre 2016 Italia Nostra ha comunicato l’avvio della seconda campagna nazionale sui beni culturali in pericolo, che stavolta si rivolge anche ai cittadini, che possono inviare le loro segnalazioni inviando un modulo scaricabile dal sito nazionale alla pagina della nuova_edizione, o anche con il telefono cellulare attraverso una app sul GooglePlayStore.

Sempre sul sito nazionale, è possibile consultare – nella sezione archivio – degli articoli dal bollettino di Italia Nostra n.458/2010, e un elenco delle emergenze per regione.